Beyoncé

Beyoncé, where is your park?

 The Formation World Tour di Beyoncé

Il 18 luglio Queen B farà suo lo stadio di San Siro a Milano, per l’unica tappa italiana del suo The Formation World Tour. A pochi giorni dal concerto di Rihanna, altra interprete indiscussa, Beyoncé presenterà, finalmente dal vivo, le tracce del suo nuovo album Lemonade. San Siro ospiterà le esponenti più influenti della musica R&B, Soul e Pop, a distanza di pochi giorni. Le due regine della musica internazionale, quasi in contemporanea, calcheranno lo stesso palco, uno dei più ambiti in Europa. È inoltre risaputo che non corra buon sangue tra le due cantanti; il paragone non può che sorgere spontaneo. Sarà dunque necessario aspettare la serata di lunedì, per trarre qualsiasi conclusione!

Nel frattempo, attendiamo impazienti che Mrs. Carter si presenti sul palco di San Siro, tra coreografie degne dell’halftime show del Super Bowl, fuochi d’artificio e mini body attillati. Chiunque sia in possesso di un biglietto, avrà la fortuna di sentire dal vivo Lemonade: il discusso sesto album della cantante, disco di platino; che solo sul suolo americano ha venduto più di un milione di copie.

Formation

Il primo singolo estratto dall’album è Formation, presentato proprio in occasione dell’halftime show del Super Bowl di quest’anno. Nella scaletta di lunedì, non mancheranno senz’altro: Pray You Catch Me, primo brano dell’ultimo album. Nel testo, la cantante si riferisce chiaramente al marito Jay Z, senza risparmiarsi: “Arrivi a casa alle tre di notte e mi racconti bugie… mi stai tradendo?”. Bey canterà inoltre Hold Up, un’altra traccia estratta dall’ultimo album, il cui video è emblematico; la cantante con una mazza da baseball, spacca i finestrini delle auto.

Don’t Hurt Yourself

Nel testo di Don’t Hurt Yourself: “Questo è il tuo ultimo avvertimento. Sai che per te darei la vita, ma se ci provi, perderai tua moglie”, le umiliazioni al marito fedifrago continuano; si tratta forse di un ultimatum? Anche in Sorry, la sofferenza dell’autrice è lampante: “Che cosa dirai al mio funerale? Qui giace l’amore della mia vita, a cui ho spezzato il cuore”; nel cui video, compare in un cameo, la tennista Serena Williams. Nei versi finali del pezzo, si consacra definitivamente la messa a nudo del rapper Jay Z: “Mi vuole solo quando non ci sono, chiamasse quella Becky coi capelli belli”; neanche a dirlo, sono partite le scommesse riguardo all’altra, possibile amante.

Nel video di Sandcastles, la cantante parlando, accenna: “La riconciliazione è possibile”. Nonostante dunque possa esserci aria di crisi tra la coppia milionaria, Beyoncé promette una soluzione, la quale fa ben sperare.

Crisi o non crisi, la coppia è stata fotografata nella Quicken Loans Arena a Cleveland durante i Playoffs di NBA; i coniugi Carter sono apparsi alle telecamere molto complici. Non che si tratti dunque in realtà, della classica operazione di marketing che, anche grazie agli aspetti personali, ha permesso a Bey di schizzare in testa alle classifiche?

Le hit storiche

Nella setlist di lunedì ci saranno, ovviamente, anche le hit storiche: da Run The World (Girls) a Single Ladies! Le pareti di San Siro tremeranno con Crazy In Love e Survivor, canzone delle Destiny’s Child. Special guest della serata, l’immancabile effetto vento tra la chioma di Beyoncè; una costante nei video di Queen B, sin dagli albori. Memorabile sarà inoltre il tributo a Prince, uno degli artisti a cui è più legata, da sempre, scomparso recentemente; Beyoncé canterà una sua cover di The Beautiful Ones e Purple Rain, da brividi solo al pensiero!

I biglietti dell’evento sono ancora disponibili! Per chi purtroppo non riuscisse ad esserci, può vedere il film Formation, prodotto dall’HBO, disponibile sulle piattaforme Tidal, iTunes e Amazon. Preparate le vostre tute Ivy Park, ci vediamo a San Siro!

 

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