Scontro tra giganti

Colossali, magnifici, iconici: sono i monumenti più significativi del mondo. Strutture funerarie, testimonianze della potenza di un’antica dinastia, simboli della fede di un’intera nazione o figure commemorative di una persona particolarmente prestigiosa o di un determinato evento; qualunque  sia la loro natura, essi sono la dimostrazione della capacità tecnico-artistica del genere umano. Figure ben radicate nella nostra mente, come la Statua della Libertà o la Grande Sfinge, accanto ad altre meno conosciute, come il Buddha Dafo, che per ben 1250 anni ha detenuto il record di statua più grande del mondo, per poi perderlo nel 1967, anno del completamento dell’enorme Patria che chiama, in Russia. Vediamo quindi quali sono i monumenti più significativi della cultura occidentale e orientale, dal più basso (si fa per dire!) al più imponente.

Il monumento del monte Rushmore

Altezza (dal mento alla cima): 18 metri. Completate dal figlio quando lo scultore Gutzon Borglum morì nel 1941, le teste rappresentano i presidenti George Washington, Thomas Jefferson, Theodore Roosevelt e Abraham Lincoln. Si stima che se a una delle quattro teste venisse attribuito un corpo, la figura intera sarebbe alta circa 140 m.

La Grande Sfinge

Altezza: 20 metri. Ricavata da uno sperone di roccia naturale, è la più grande delle sfingi egizie e ha sorvegliato le piramidi di Giza per quasi 4500 anni. Per la maggior parte di quel tempo solo la testa, che ritrae il faraone Chefren, è stata visibile, il resto era sepolto sotto le sabbie del deserto. Solo negli anni Venti il corpo fu riportato alla luce.

I colossi di Memnone

Altezza: 21 metri. Situati nella necropoli di Tebe, furono eretti da Amenhotep III e rappresentano il faraone stesso in posizione seduta, con lo sguardo rivolto a est, verso il Nilo e il sole nascente. A causa del progressivo degrado e del fenomeno della dilatazione della roccia, una di esse, al sorgere del sole, emetteva un rumore che per molto tempo fu interpretato come un canto propiziatorio. L’imperatore Settimio Severo la fece riparare nel 200 d.C., da allora tace.

Il Cristo del Corcovado

Altezza: 30 metri. Costruita dallo scultore francese Paul Landovskij nell’arco di quattro anni, la statua venne ultimata nel 1931. L’imponente figura, realizzata in calcestruzzo e pietra saponaria, si trova in cima al Monte Corcovado, che domina Rio de Janeiro, a circa 743 m sul livello del mare.

La Statua della Libertà

Altezza: 47 metri. Donata agli USA dalla Francia nel 1884 per commemorare i 100 anni dell’indipendenza americana, La Statua della Libertà accoglie chi arriva al porto di New York ed è visibile a una distanza di circa 95 km. La sua struttura interna fu costruita da Gustave Eiffel, l’architetto della Torre Eiffel.

Il Buddha Dafo

Altezza: 70 metri. Questa imponente statua di Buddha siede maestosamente sulle rive del fiume Min, a Lashan, in Cina. Essa fu progettata dal monaco Haitong e fu completata nel 713 d.C.; ci vollero 90 anni per ultimarla. Per avere un’idea della reale possanza di quest’opera, basti pensare che il solo alluce del Buddha è lungo più di 8 metri e che, di fatto, ci si può sdraiare su un’unghia del suo piede, larga 1,8 metri.

La Madre Patria chiama!

Altezza: 82 metri. La figura in cemento fu costruita nel 1967 per commemorare la battaglia di Stalingrado del 1942-43, in cui l’esercito sovietico subì gravi perdite per difendere la città. Essa si trova in cima a una collina che domina la città di Volgograd (chiamata Stalingrado fino al 1961). La spada che la donna tiene nel braccio alzato raggiunge un’altezza superiore di quasi 12 m a quella del Bubbha Dafo, mentre la Statua della Libertà arriva solo alla vita del colosso russo, e la sfinge non raggiunge le sue ginocchia.

Il monumento a Cavallo Pazzo

Altezza: 171 metri (stimata). Lo scultore americano Korczac Ziolkowskij cominciò la realizzazione del monumento nel 1942, credendo di impiegare sette anni per condurlo a termine; attualmente la struttura grezza sta prendendo forma poco per volta sul monte Thunderhead, nel Dakota del Sud. Una volta completata, la statua del capo indiano dei Sioux, Cavallo Pazzo, avrà l’incredibile altezza di 171 m. Dopo la morte di Ziolkowskij, nel 1982, la famiglia ha promesso di completare l’opera. Al momento sono già stati asportati più di otto milioni di tonnellate di roccia.


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