Un giorno mi han chiesto perché scrivo.
Ho risposto ma non capivo
che senso ha chiedermi perché vivo?
Ho risposto a un amico:
“lo faccio per bisogno”.
Ho risposto a una ragazza:
“Rincorro un sogno”.
Ho risposto a me stesso, persino:
“Non mi piace, questo mondo”.
Un giorno m’han chiesto perché scrivo
e ho risposto
ho risposto sempre
annoiato. Scocciato. Moribondo.
Ma se quel giorno
il mio Io, quella ragazza, l’amico mio
m’avessero chiesto perché vivo
avrei risposto
avrei risposto sempre
ma a tutti la stessa cosa:
“Vivo perché scrivo”.
Fonti
Crediti