È il best seller della scrittrice spagnola Clara Sánchez, si chiama Il profumo delle foglie di limone ed è veramente un romanzo imperdibile, non a caso vincitore del premio Nadal. Uscito per la prima volta nel 2010 edito da Garzanti, è un thriller psicologico ed è ambientato in Costa Blanca.
La storia narra in modo particolare di due personaggi e della loro storia, che ovviamente s’intreccia con quella di molti altri individui che avranno comunque valore all’interno del libro.
Uno è Sandra, recatasi sulla costa per godersi una vacanza, l’altro è Julián, recatosi nello stesso luogo alla ricerca delle tracce di ex nazisti. I due saranno le voci narranti della storia e si alterneranno nel racconto, in modo da avere costantemente due punti di vista diversi, malgrado entrambi si siano trovati a vivere la stessa orribile situazione.
Lei vi giunge per godersi la sorella, il sole e il mare. Giovane trentenne ancora confusa sul proprio futuro, ha molti interrogativi dentro sé. Julián è vedovo e anziano, e si reca in Costa Blanca per vendicarsi degli orrori subiti durante la prigionia nel campo di concentramento di Mauthausen.
Sandra, arrivata, verrà ospitata da una coppia di amabili vecchietti, Fredrik e Karin, che s’impegneranno molto per renderle la vacanza piacevole. Paradossalmente però, durante lo sviluppo della storia, si scoprirà che i due individui per cui Julián è venuto fin sulla costa, più o meno della sua stessa età, ex nazisti, sono gli stessi vecchietti che accudiscono premurosamente Sandra. Il nostro protagonista si era dato il compito di stanarli, nel nome di un suo vecchio caro amico Salva, ormai defunto; notando poi la vicinanza della ragazza ai due, egli si sente in dovere di metterla al corrente della situazione e in guardia su ciò che la circonda.
La ragazza quindi decide di aiutarlo nelle ricerche, e scopre che Karin e gli altri compagni della misteriosa confraternita di cui fanno parte fanno uso di una sostanza che credono un elisir di giovinezza, quando in verità è solo un potentissimo complesso vitaminico che comunque non può impedire il loro invecchiamento. Dopo molteplici avventure e piccole soddisfazioni, sue e di Julián, Sandra tornerà dalla sua famiglia, a casa, non senza aver lasciato qualche pezzo di cuore in ciò che ha vissuto, sia in positivo che in negativo. Si innamorerà anche di un ragazzo, Alberto, che però si rivelerà solo una grande delusione, fonte però di ulteriore crescita.
Una storia complessa, che sa di vita; i sentimenti che traspaiono dal racconto non mentono, possiamo percepire tutte le emozioni ciò che fanno parte dell’essere umano: amore, rabbia, delusione, passione, comprensione, felicità, tristezza, malinconia.
Un agglomerato di sensazioni ed emozioni, in un certo senso rappresentazione della vita, capolavoro da non perdere assolutamente.
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