Green Newspaper: quando la carta torna a fiorire

Ci sono idee che possono essere apprezzate per la loro originalità e potenzialità di successo e ci sono idee che colpiscono anche per la possibilità di apportare, attraverso la loro realizzazione, un miglioramento alle condizioni ambientali.

Tutti noi compriamo o abbiamo comprato dei giornali.  Che siano stati quotidiani o periodici, una volta letti li abbiamo gettati confidando nell’efficienza del sistema di riciclaggio.
Ebbene, in Giappone hanno pensato ad una possibile soluzione per alleggerire l’impatto ambientale del processo di riciclaggio dei giornali, reso spesso complicato dallo smaltimento dell’inchiostro che impregna la carta stampata e dalla separazione del materiale riutilizzabile da quello impuro.
Per questo motivo il Mainichi, uno dei quotidiani più antichi e diffusi del Giappone, ha prodotto il Green Newspaper, un giornale che, se piantato, germoglierà dando vita a piante e fiorellini. Si tratta dunque del primo giornale interamente ecosostenibile.

Vediamo come funziona.

La particolare carta del Green Newspaper viene ricavata interamente da rifiuti (prevalentemente ricavati dal riciclo cartaceo) riciclati e compostati, a cui vengono uniti minuscoli semi di varie specie vegetali. La polpa così ottenuta viene quindi pressata e lavorata, così da ottenere nuova carta. Ma non è finita. L’inchiostro utilizzato infatti è di origine naturale, così da ridurre al minimo l’impatto ambientale.
Una volta letto, si dovrà procedere con il taglio delle pagine in piccoli pezzi, che andranno piantati e annaffiati. A questo punto non si dovrà fare altro che aspettare, per veder spuntare i primi germogli.

© yoshinakaono.com

L’innovativa idea è stata realizzata in collaborazione con l’agenzia di comunicazione Dentsu Inc, tra le più importanti dell’isola. Non è la prima volta che l’azienda si distingue per le sue azioni a favore dell’ambiente e della popolazione, tra cui le iniziative attuate per portare acqua in quei paesi che ne sono carenti.

“Il The Mainichi agisce non solo attraverso l’informazione, ma anche risolvendo questioni di livello globale“ questo quanto affermato in una precedente campagna pubblicitaria.

Fino ad oggi l’idea è stata applicata solo nella stampa del suddetto Green Newspaper, un inserto distribuito in occasioni speciali e che tratta di tematiche green (dalle piante al giardinaggio, fino all’ambiente in generale) riscuotendo un notevole successo e contribuendo alla campagna di sensibilizzazione messa in atto dalla testata anche nelle scuole, allo scopo di educare alla sensibilità ambientale i più piccoli.

Un’idea simile era comunque stata già realizzata in precedenza in Argentina, quando l’editore Pequeno editor mise in commercio Mi papá estuvo en la selva un libro illustrato per bambini composto interamente di materiale ecologico: al suo interno vi erano poi inseriti dei semi di un arbusto locale, la Jacaranda.

Idee come queste aprono la porta a svariate possibili innovazioni che gioverebbero alla lotta per la tutela dell’ambiente in modo semplice e intelligente, unendo uno scopo nobile e globale al piacere individuale di vedere la propria casa riempirsi di fiori profumati.

 

Fonti e credits:

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