Agatha Christie e il mistero

Descritta molte volte come una donna intelligente, timida e riservata, Agatha Christie è la regina del romanzo giallo nonché l’autrice più venduta di tutti i tempi con oltre 2 miliardi di libri in tutto il mondo.

Ha scritto più di ottanta romanzi e racconti, creando personaggi indimenticabili e trame complesse. Il primo “investigatore” in ordine cronologico è Hercule Poirot, gendarme belga in pensione comparso nel primo romanzo della Christie “Poirot a Styles Court” del 1920. Successivamente, l’autrice alternò i romanzi con protagonista Poirot ad un’altra collana con protagonista Miss Jane Marple, all’apparenza dolce vecchietta ma in realtà abile criminologa comparsa per la prima volta in “La morte nel villaggio” del 1930.

La vita dell’autrice è stata per molti versi straordinaria e misteriosa: educata a casa dalla propria madre, Agatha trascorse la propria adolescenza tra lo studio e la vita di società. Durante la prima guerra mondiale fu volontaria della Croce Rossa britannica dove sviluppò un’approfondita conoscenza di veleni e medicinali (utile per la sua successiva attività letteraria); viaggiò molto, in particolare nel Medio Oriente da dove trasse ispirazione per molti dei suoi libri più famosi, tra cui “Assassinio sull’Orient Express” e “Assassinio sul Nilo”.

I misteri più importanti e interessanti, però, riguardano in particolare la sua stessa vita privata. Nel 1926 fu scossa da due eventi molto traumatizzanti: il primo fu la morte della madre e successivamente la richiesta di divorzio da parte del primo marito Archibald Christie; Agatha scomparve per una decina di giorni in stato di amnesia e fu ritrovata in una località dell’Inghilterra del nord dove soggiornava con il nome del marito, senza saper dare alcuna spiegazione.

Agatha Christie affiancò alla propria carriera di scrittrice di polizieschi la composizione di commedie teatrali, tra cui una commedia dal titolo “Trappola per topi”. L’ultimo romanzo che venne pubblicato poco prima della morte dell’autrice raccontava la stessa morte dell’investigatore Poirot (Sipario, 1975)- evento così importante da guadagnare la prima pagina del Times.

L’autrice fu premiata con il “Grand Master of the Mystery Writers of America”, famoso premio letterario americano e,  i suoi romanzi furono l’ispirazione per moltissimi film e sceneggiati televisivi durante gli anni, sebbene molto spesso la stessa autrice non gradì i riadattamenti.


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