BookCity 2018: al via la settima edizione

Meno di un mese e ci siamo: dal 15 Novembre Milano si trasformerà per quattro giorni in un museo dei libri a cielo aperto. BookCity sta tornando in città per la settima volta e mai come quest’anno sembra determinato a spingersi fin dentro i più piccoli vicoli di Milano e a raggiungere persino i quartieri più lontani dal centro della metropoli, dal cuore pulsante dell’editoria e della cultura.

«Le periferie non dovrebbero più nemmeno chiamarsi così, ma semplicemente quartieri. L’idea è quella di allargare sempre di più BookCity»

commenta il sindaco Giuseppe Sala, durante la conferenza stampa di inaugurazione tenutasi lo scorso 17 Ottobre nella Sala Grande – più gremita che mai – del Teatro Franco Parenti. «Il modello Milano è una sfida dettata dalla volontà di dimostrare che si può essere diversi» aggiunge il sindaco, rinnovando il desiderio di unire la dimensione locale a quella internazionale, nella speranza di riuscire a creare una città aperta, priva di barriere e ostinatamente dirottata verso il futuro. Dalle parole del primo uomo milanese e di alcune delle personalità cardine della manifestazione capiamo che ancora una volta BookCity riuscirà a far parlare di sé sia per l’ineccepibile qualità dei contenuti offerti, sia per la sua capacità di penetrare in tutte le articolazioni vitali della città. Non solo università, musei e caffè letterari, ma anche carceri, ospedali, aeroporti, case private e addirittura mezzi di trasporto come taxi e tram: nei giorni della manifestazione ci saranno infatti diverse corse delle linee 90/91 interamente dedicate al pubblico di BookCity.

Queste sono le coordinate entro le quali gli organizzatori hanno sviluppato il fittissimo programma dell’edizione 2018. Ecco alcuni numeri: 1300 eventi gratuiti, 250 sedi volte a coprire l’intera superficie metropolitana milanese, 350 i volontari impegnati nella gestione del pubblico nelle diverse location.

A tal proposito, quest’anno, alle storiche sedi della kermesse se ne aggiungeranno di nuove, come il Palazzo Cinema Anteo, Casa Emergency, la cascina Cuccagna, il Memoriale della Shoah e alcune preziose realtà indipendenti come Mare Culturale Urbano e la libreria di giallistica e fantasy, Covo della Ladra.

Diversi, come ogni anno, anche i filoni tematici. Grazie al gemellaggio tra Milano e Dublino, le due città creative UNESCO per la letteratura, ci saranno moltissime occasioni per discutere di letteratura irlandese. Joyce e il suo Ulisse ovviamente la faranno da padrone. Svariati saranno anche gli eventi dedicati a tematiche strettamente attuali: si parlerà parecchio di migrazioni e integrazione, di rivoluzione digitale e condizione femminile nell’anno del MeToo e poi ancora di giustizia, legalità, ambiente, futuro e tanto, tantissimo altro. Quest’anno, inoltre, verrà prestata particolare attenzione al mondo della poesia: non ci saranno soltanto eventi dedicati e ospiti di rilievo come Elvira Sastre e Giovanna Cristina Vivinetto – una delle voci più credibili della lirica italiana degli ultimi anni – ma verrà anche rilasciato un bando volto a scoprire il talento di nuovi poeti.

Gli eventi più attesi sono naturalmente quello di inaugurazione e quello di chiusura. Il primo si terrà, come di consueto, al Teatro Dal Verme nella serata di giovedì 15 Novembre. L’ospite d’eccezione di questa edizione sarà l’autore Jonathan Coe, che ci racconterà l’ultimo decennio del Regno Unito, tra voglia di cambiamento, Brexit, rabbia e nostalgia. Durante la serata lo scrittore britannico verrà intervistato da Barbara Stefanelli, giornalista de Il Corriere della Sera, e riceverà il Sigillo della città dal sindaco di Milano, Giuseppe Sala. La serata di chiusura di domenica sera invece si terrà ancora una volta al Franco Parenti, dove Beppe Severgnini parlerà di giornalismo e introdurrà la casa editrice Solferino – nata dalla costola del Corriere – che offre già un catalogo di grande qualità, nonostante sia nata da poco.

Tra gli ospiti più attesi di questa settima edizione della kermesse milanese: Helena Janeczek, vincitrice dell’ultimo Premio Strega con la sua Ragazza con la Leica, lo scrittore Erri De Luca, lo psichiatra Manfred Spitzer, Ahmad Joudeh, il ballerino divenuto celebre per aver danzato tra le rovine di Damasco; ancora, la scrittrice Cristina Dalcher che sta scalando le classifiche di tutto il mondo con il suo ultimo romanzo Vox, vere e proprie leggende della letteratura nostrana come Bianca Pitzorno e Dacia Maraini. In più, le autrici Nadia Terranova e Teresa Ciabatti, da poco tornate in libreria con i romanzi Addio Fantasmi e Matrigna, Matteo Strukul ovvero “il padre” de I Medici, la scrittrice canadese Miriam Toews e ancora autori del calibro di Walter Siti, Mike McCormack, Antonio Moresco, Valerio Massimo Manfredi, Yu Hua, Wu Ming, Paolo Giordano, Connie Palmen e tanti, tantissimi altri.

Non mancheranno le occasioni per parlare di cinema e tv con personaggi come Luigi Lo Cascio, Silvio Orlando, Pif, Francesco Mandelli e Mara Maionchi. L’arte sarà centrale in diverse sedi della manifestazione; attesissimo è soprattutto l’incontro di domenica 18 Novembre con il fotografo di fama mondiale Steve McCurry. La musica sarà invece validamente rappresentata da artisti come Levante, Malika Ayane, Davide Van de Sfroos, Lo Stato Sociale, Michele Bravi e Paolo Fresu.

Da anni BookCity è inoltre strumento del tentativo di educare le generazioni più giovani alla lettura, per questo sono stati ideati progetti collaterali alla kermesse – BookCity Kids, BookCity Young e BookCity Scuole – che si occupano interamente di eventi per bambini e giovani adulti. Geronimo Stilton, Il Piccolo Principe e Harry Potter con tutti gli animali fantastici (ma non solo!) animeranno laboratori, workshop e incontri per i più piccoli. Vi ricordiamo che gli ospiti qui citati sono solo alcuni di quelli che saranno presenti durante la manifestazione. Per avere l’elenco completo degli ospiti e una panoramica dettagliata delle iniziative e degli eventi in programma, vi invitiamo a scaricare il palinsesto.

Queste sono solo le premesse di una manifestazione che promette anche quest’anno di essere una bellissima festa della lettura, un’occasione per ricordare che c’è ancora tanta voglia e tanto bisogno di libri, di chi li compra e di chi li fa. Ci vediamo a BookCity. Noi ci saremo, e voi?

 


FONTI
BookCity

CREDITS
Copertina
Immagine 1 by Lo Sbuffo

 

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