Il mondo contemporaneo vive il fenomeno della depressione come una realtà che va ben al di là della mera competenza psichiatrica o della semplice faccenda privata. Se è vero, come pensava Walter Benjamin, che ogni epoca vanta la propria malattia, allora il mondo contemporaneo, nelle ragioni del suo sistema di […]
Emanuele Capozziello
Nelle ambizioni teleologiche, nei fini escatologici e nelle bizzarrie di redenzione, la filosofia occidentale si è sobriamente tenuta alla larga dalla prova dell’abisso. Non solo la riflessione, il distaccato scrutamento dell’oscuro, ma il co-assorbimento e la co-dipendenza con l’apocalisse, il termine ultimo del senso e l’attentato fatale all’umanesimo, al razionale, […]
La pittura di Leonora Carrington (1917-2011), sebbene (e poiché) resista ad ogni forma di classificazione, si presenta come una brillante espressione di eclettismo e assorbenza, dottrina e intuizione, brillantezza e spugnosità culturale. La pittrice viene spesso associata al movimento surrealista. Ma Leonora era una lettrice troppo svogliata delle opere di […]
Se l’amore è un mistero, ciò non impedisce che bastino semplicemente due parole per esprimerlo: “ti”, “amo”. Tuttavia, questa leggera profondità, questa complessa superficialità, questa assurda chiarezza, non permetterebbe a nessuno di concludere che l’amore “sia solo due parole”, che esso sia ben contenuto e conservato in una formula. Certo, […]
Il cavallo di Torino (2011) di Béla Tarr è un capolavoro di espressione stilistica e significato filosofico che è già riconoscibile come una delle pellicole più rappresentative del nostro secolo. La sottile complessità cinematografica, delineata innanzitutto dagli sfuggevoli, raffinati e perfetti movimenti di macchina, si associa elegantemente a una potenza […]
Secondo Foucault, a un certo punto dell’epoca moderna, il “folle”, tacciato di “sragione”, viene cacciato dalla società dei ragionevoli. “Recluso” (fisicamente e metaforicamente) in una struttura “specializzata” e sottoposto a un recupero a suon di preghiere, punizioni e cure mediche. Quando poi l’Occidente ha cominciato a prendere gusto e familiarità […]
Come nel caso del “dispotismo illuminato”, del “libero mercato” o della “licenza poetica”, l’interpretazione della formula “mercato dell’arte” dipende necessariamente da una scelta ponderale, dalla necessità di attribuire un peso maggiore a una delle parole che la compongono. È così che l’autoritarismo di stato e colonialista può essere giustificato da […]
La nostra Modernità Gli USA sono stati, lungo tutto il Novecento e fino ad oggi, il protagonista della storia politica per una ragione filosofica ben precisa – anche se apparentemente cinica e oscura. Un cinismo dalle tinte messianiche, una cupezza metafisica che rischia di dare alla geopolitica contemporanea dei tratti […]
E abbiamo dimenticato il sapore del pane… il rumore degli alberi… la delicatezza del vento… abbiamo dimenticato… il nostro nome. (Gollum, Il signore degli anelli) Come ritornare a credere che sarebbe potuta andare diversamente? Che c’erano un’infinità di alternative migliori alla perdita totale di senso, significato e sensibilità? Viviamo una […]
Un motivo essenziale per il quale è possibile vedere in AOC il “simbolo” del giovane progressismo statunitense è il ruolo protagonista della congresswoman newyorkese nella redazione di quello che, ragionevolmente, Marina Catucci definisce “il manifesto del socialismo americano“. Il Green New Deal Il Green New Deal è un pacchetto di […]
Alexandria Ocasio-Cortez (AOC) può rappresentare la personalità politica in grado di farci fare il salto al di là del muro Abbiamo bisogno, dobbiamo prendere consapevolezza del fatto che la nostra epoca ha un ruolo nella storia. La ridicola debolezza del dibattito politico occidentale, ormai nemmeno più in grado di prendersi […]
La favola del cyborg, la realtà dell’alienazione Cosa è la scusa del cyborg? La rivoluzione digitale è innanzitutto una questione di potere. In quanto tale ha bisogno di risolvere, di fronte allo sguardo pubblico, l’affare della sua legittimità. L’invasione da parte dei monopoli digitali degli spazi pubblici e privati si pone […]
Da Carmelo Bene non ci si può aspettare una decennale replica dello stesso spettacolo, dello stesso Amleto. Come osservava Ennio Flaiano: “Come non ci si bagna due volte nello stesso fiume, così è impossibile vedere due volte lo stesso spettacolo “Carmelo Bene”“. Poi, continua il grande intellettuale italiano: Come in […]
Dopo aver tentato di delineare il più sbrigativamente possibile alcuni tratti fondamentali della “poetica” di Carmelo Bene (macchina attoriale, phoné, attentato all’io, a-semanticità, etc.), non ci resta che affrontare il rapporto tra CB e l’Amleto, inteso come figura della Modernità. Gli Amleto di Bene Rispettando quanto detto da noi precedentemente, […]
Carmelo Bene (CB – come egli stesso amava ridursi, annullarsi, spersonalizzarsi) è un teatro che non è mai nato, una cultura che non è mai vissuta (accidenti). Il principe Amleto ne ha tante sul cuore che non starebbero in cinque atti né in tutta la nostra filosofia che regge il […]