“Erbario per i giorni di pioggia”: così Cortázar definiva la sua poesia, e noi possiamo quasi immaginarcelo: a Parigi, quando l’acqua tesse ruscelletti dagli ombrelli nella città grigia, piove sul suo caffè mentre lui scrive della vita (invocata) aspra dopo l’amore perduto. A cent’anni dalla nascita di Julio Cortázar mi […]