“Il grande matematico sfrutta pienamente, quasi impietosamente, il campo dei ragionamenti ammissibili, sfiorando l’inammissibile. Che la sua temerarietà non lo conduca in una palude di contraddizioni è già di per sé un miracolo” (Eugene P. Wigner, L’irragionevole efficacia della matematica nelle scienze naturali, 1960). In virtù dell’evidente rigore con cui […]