La possibilità di essere connessi in modo continuo ed efficace su una piattaforma universale e facilmente accessibile a tutti, è il concetto fondante dei social network. Tale realtà è penetrata fino alle radici del nostro modus vivendi, tanto che si sta concretizzando la possibilità che questa possa diventarne un elemento costitutivo e imprescindibile, non solo nell’aspetto strettamente privato.
Proprio in merito alla connessione istantanea è stata comunicata di recente una notizia che potrebbe permettere di delineare, in modo più o meno esatto, il percorso intrapreso dal mondo della tecnologia social. Secondo indiscrezioni anche YouTube, pilastro della giungla virtuale, è in procinto di offrire all’utenza internazionale il proprio servizio di live streaming. La piattaforma leader nell’ambito del video sharing, ormai totalmente riconducibile a Google, sta seguendo le orme delle sperimentazioni iniziate con Periscope e Meerkat, la seconda delle quali in netto declino.
L’avvento del canale Live di Facebook ha amplificato notevolmente il fenomeno: la funzione, prima concessa ai soli profili verificati, è stata resa accessibile inizialmente a tutti gli utenti iPhone residenti negli USA per poi diffondersi a livello internazionale anche per i dispositivi Android. Ora Google, temibile avversario, avrebbe progettato la piattaforma Connect, fruibile da tutti gli individui in possesso di un valido profilo Youtube, ormai corrispondente a quello del social genitore.
Il servizio live streaming consente di condividere con i propri followers dei video in diretta, che possono essere dunque immediatamente visualizzati e commentati, con funzioni di chat e tagging. Secondo fonti vicine a Google è probabile che YouTube Connect sia reso fruibile fin dall’inizio per le principali piattaforme mobile iOS ed Android. I contenuti condivisi tramite tale applicazione saranno disponibili non solo in tempo reale, ma anche in modo permanente sul canale primario del celebre social. Inoltre avverrà l’integrazione con le piattaforme Facebook e Twitter per agevolare il passaggio tra i vari canali di trasmissione.
Nonostante siano stati svelati vari particolari, non si hanno ancora notizie in merito alla data del lancio ufficiale.
Il mondo dei social si sta orientando verso la crescente istantaneità dell’azione, o meglio, dell’immagine. L’avvento di piattaforme quali Instagram e Snapchat, che consentono la condivisione di contenuti prevalentemente visivi, facendo leva in modo diverso sull’aspetto cronologico, sottolinea come la rete si stia evolvendo in maniera tale da rendere ogni utente protagonista, o quantomeno partecipe, di uno spettacolo virtuale in cui non c’è catarsi. La corsa alla condivisione, sempre più accessibile e frenetica, sta prendendo il sopravvento sulla logica dell’analisi di ciò che si ha davanti, sottovalutando l’importanza del contenuto.
E’ concreto il rischio che “istantaneità” diventi sinonimo di “impoverimento”?
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