Fin da quando si è bambini, c’è una domanda che ci viene posta all’infinito: “Cosa vorresti fare da grande?”. Qualcuno rispondeva il cantante, qualcun altro il calciatore, c’erano i classici astronauti e le parrucchiere, mentre i più curiosi si dichiaravano scienziati o archeologi e i più decisi sapevano già che sarebbero stati avvocati o giornalisti. Crescendo, questo fatidico interrogativo non scompariva; anzi, più passavano gli anni e più le risposte si facevano meno certe e indubitabili.
Come si sa, tuttavia, i tempi cambiano. Bisogna adattarsi al progresso, ai cambiamenti, ai nuovi bisogni e alle nuove tendenze. E il lavoro dei sogni, quello che ci faceva battere il cuore da bambini, che fine fa? Oggi le strade da percorrere possono essere tra le più disparate e i modi per raggiungere la tanto ambita meta possono essere ben lontani da come li avevamo immaginati, persino imprevisti… Tanto imprevisti che, alla fine, si realizza che il lavoro dei propri sogni è quello che ci si trova davanti senza che lo avessimo mai realmente immaginato. Avete ancora qualche dubbio? Ecco a voi alcuni esempi dei lavori da sogno che stanno conquistando le persone in questo momento!
C’è, però, una possibilità lavorativa anche per gli amanti del Food&Beverage: da una parte, la celeberrima azienda Ferrero ha annunciato il bisogno di trovare “90 giudici sensoriali: assaggiatori/trici di semilavorati dolciari” che sappiano usare il computer, non abbiano allergie legate agli ingredienti usati e siano disponibili a frequentare un corso di formazione atto ad educare gusto e olfatto per un rendimento eccellente della mansione. Amanti della Nutella, dove siete?
E ancora: siete appassionati di libri? Vi piace scrivere? Vi piacerebbe vivere al mare? Un hotel di lusso alle Maldive, il Soneva Fushi, cerca qualcuno che gestisca la biblioteca del resort e che si dedichi a scrivere un blog riguardo all’esperienza. A lanciare il progetto è Philip Blackwell, il quale ha dichiarato al Guardian che la paga forse sarà “irrisoria”, ma i benefici collaterali “impareggiabili”.