Costruito per conto della contessa Matilde di Canossa nel corso del XI secolo, il ponte della Maddalena, situato nei pressi di Borgo a Mozzano – in provincia di Lucca – da sempre suscita stupore e ammirazione per via di un’antica e suggestiva leggenda che lo riguarda.
Si narra infatti che San Giuliano l’Ospitaliere, incaricato di costruire questa complessa opera architettonica, resosi conto che non sarebbe riuscito a terminare la costruzione in tempo, scese a patti con il diavolo.
Una sera, infatti, mentre il capo cantiere sedeva tutto solo sulla sponda del fiume Serchio, gli apparve il diavolo che gli propose di terminare i lavori in una sola notte a patto di avere in cambio la prima anima che avesse attraversato il ponte in questione. Subito l’Ospitaliere accettò ma, il giorno dopo, preso dal rimorso e oppresso dall’imminente tributo dovuto al diavolo, andò a confessarsi ed escogitò una trappola con l’aiuto del parroco del paese. Ed è proprio qui, sul più bello, che le leggende sono solite variare: conosciamo, infatti, due versioni poste come termine di questa storia. La prima versione racconta che i due decisero di far attraversare il ponte ad un maiale e che – di conseguenza – il diavolo, adirato, si gettò nel fiume e non tornò mai più. La seconda versione, invece, – quella più affascinante – vuole che a passare per primo fu – sempre sotto decisione del capo mastro e del parroco – un cane bianco e che il diavolo, infuriato, lo lanciò nelle acque del Serchio. Da allora nelle ultime sere di ottobre è possibile – per chi ci crede – veder passeggiare sul ponte il cane bianco – trasfigurazione del diavolo – che cerca incessantemente l’anima del meschino muratore.
Restaurato nel XIII secolo da Castruccio Castracani – condottiero ghibellino e duca di Lucca – il Ponte del diavolo è stato più volte rimaneggiato nel corso dei secoli ed oggi è percorribile solo a piedi per via delle sue particolari arcate asimmetriche.
Una costruzione affascinante e misteriosa presente nella nostra amata Toscana che merita senz’altro una visita!