Era morto da due anni e adesso lavorava alla Morpheus. Stava ancora pensando al sogno consegnato la sera prima, quando il nuovo fascicolo piovve sulla scrivania come una colomba morta. Si allungò per leggere meglio il nome. Non poteva crederci. Attese che l’assistente scomparisse oltre la soglia e lo aprì […]
Racconti
Casa circondariale di San Vittore “Mi racconti come sono andate le cose”, disse l’avvocato Tenaglia. “Poi studieremo cosa dire al giudice”. Michele cambiò posizione sulla sedia, alzò il cappellino e si grattò poco sopra l’attaccatura castana. “Siamo al supermercato, io e Lucy”, disse il ragazzo. “Chi è Lucy?” “Lucilla, la […]
Dentro gli scricchiolii si fanno più intensi e concentrici. Bob è appena saltato attraverso la finestra e ha raggiunto la stanza al secondo piano. È uno studio, manca il letto. Dietro di lui Ian atterra rumorosamente sugli scarponi. Bob si gira verso il compagno e indica la porta che dà […]
Susie è affetta da quella che qualcuno ha definito omfalofobia e qualcun altro horror vacui umbilicalis. Hanno ragione entrambi, seppure parzialmente. La verità è qualcosa di complementare. Ciò che Susie deve coprire-riempire e in nessun modo vedere-toccare è l’ombelico, e l’ombelico secondo Susie varia non solo da persona a persona, […]
– E allora gli dico “bello, non me ne frega un cazzo se tu non sei capace manco a lavarti i denti, è un problema tuo. Io non ho di questi problemi. Ne ho altri, ma non questo, okay? Io manco me ne accorgo. Prendo quel dannato spazzolino, ci sbatto […]
E’ disponibile sul sito di Fazi Editore e in tutti gli store online l’eBook (nei formati Pdf, ePub e mobi), scaricabile gratuitamente, de «Il fantasma del lettore passato» di Desy Icardi. Un bellissimo regalo, perfetto per questo periodo. Una favola di Natale che celebra libri e lettura e in cui si […]
Si prendano le estremità dei propri arti superiori, quelle con cui si toglie la sicura alle granate e si gira il caffè, le si alzi a mezz’aria di fronte a sé, ad altezza valzer diciamo, in maniera tale che le palme si guardino con una cordiale indifferenza. Si uniscano lentamente […]
Per fare regali mirati esistono due vie. La prima prevede la scelta di un oggetto deliberatamente sbagliato. Il destinatario potrà poi cambiarlo con tutta calma, e alla fine ricadrà su di lui l’incombenza della scelta vera e propria. Questo è l’evidente vantaggio. Per contro, si dovrà porre particolare cura alla […]
Un giorno un giovane studente cadde su Pittaco di Mitilene, filosofo minore, e prese ventotto. Era l’ultimo esame. Tragedia, ginocchia a terra, media rovinata per sempre. Di ventotto ce n’è uno, tutti gli altri son trentuno, singhiozzò in un cimitero di fazzoletti. E decise di passare al contrattacco. Per prima […]
Mia moglie a volte non la capisco. Credo che questo abbia a che fare col mio lavoro, anche se non ne avrò mai la certezza. Spiegare cosa faccio è complicato, negli anni ho passato in rassegna tutti i mestieri che, per un verso o per l’altro, potrebbero aiutare a definire […]
D’improvviso, l’ombra. Questa volta non c’è niente da fare, mi sono accorta troppo tardi. Nel momento esatto in cui lo schiocco buca la pelle e la mia bocca diventa il centro del mondo, il buio mi piomba addosso. Non ha neanche senso interrompere. Posso percepire distintamente lo sbalzo di temperatura […]
Un bar entrò in un uomo, e a tutta prima fu un rapido cigolio di saracinesche negli occhi al risveglio. Gli odori e tutto il resto arrivarono dopo. Tanto per cominciare, con lo spazzolino da denti ci mancò poco che non si ustionasse. Una volta sputato, analizzò con attenzione la […]
Se c’è qualcosa che s’approssima alla felicità, quel qualcosa è avere una parola nuova tutta per sé, ma niente ci rende nervosi quanto la consapevolezza di essere a un passo da quella promessa di paradiso. Ogni settimana, nel giorno che voi chiamereste domenica, il villaggio si scuote da un sonno […]
-Vai subito a chiedere scusa. -No. Il vaso si era schiantato a terra e con un rumore agghiacciante si era rotto in sei, forse sette, pezzi. L’interno bianco della ceramica era rimasto rivolto verso l’alto, come la pancia candida e indifesa di un animale. -Ti ho detto vai. -No. La […]
…fuoco dei miei lombi. -V.Nabokov, Lolita Vorrei fumarmi una sigaretta, ma non posso. Ho rubato il pacchetto di Cecilia, ma ho dimenticato di rubare anche i fiammiferi. Lei ha anche un accendino nascosto nella tasca interna della divisa. Le guardie quando la vedono trafficare con la testa del fiammifero sul […]