Jane Austen festival: Un viaggio… nel tempo

Per gli amanti di “zia Jane” di tutto il mondo, sta arrivando il periodo più importante dell’anno. Tra poche settimane, le strade di Bath in Inghilterra si riempiranno di fanciulle in abiti stile impero e gentiluomini in redingote.

Chi ama e conosce l’epoca regency (età della reggenza, gli anni tra il 1811 e il 1820 in cui il re, ritenuto inabile a governare, venne sostituito dal figlio) lo sa. Jane Austen è una delle autrici più importanti di questo periodo e le migliaia di fan di “Orgoglio e Pregiudizio”, “Ragione e sentimento” e “Emma” che ogni settembre affollano le strade di questa città, riescono a realizzare il loro sogno più grande: vivere qualche giorno totalmente immersi in questa magica atmosfera assaporando i luoghi che 200 anni fa videro la scrittrice protagonista.

Il festival si svolgerà quest’anno nel periodo compreso tra l’8 e il 17 settembre e darà modo, agli fortunati partecipanti, di scoprire i segreti di una delle più belle e turistiche cittadine d’Inghilterra.

Fonte

Per gettarsi a capofitto nell’atmosfera del festival, la prima tappa del viaggio non potrà che essere il “Jane Austen Centre”. Delle guide in abiti impero accompagneranno i visitatori tra le sale del museo per raccontare i dettagli e le curiosità sulla vita della famiglia Austen.
Dopo questa visita, la scelta migliore sarà quella di affidarsi all’istinto e di passeggiare senza meta tra le vie centrali della città. Quasi per caso scoprirete molti dei luoghi che la stessa Austen frequentò durante la sua permanenza a Bath.

La città deve gran parte del suo successo e della sua fama nel corso dei secoli alle terme che fin dall’epoca romana sono state edificate per rispondere ai bisogni di cittadini e turisti.
Era proprio la rinomata acqua termale a portare ogni anno a Bath la crème della società londinese.

L’alta società amava ritrovarsi nella Gand Pump Room, ritenuta da tutti il luogo più indicato per chiacchierare, osservare e essere osservati. Se si voleva far sapere a qualcuno di essere appena giunti in città e si desiderava essere inseriti nel giusto circolo di rapporti e conoscenze, era fondamentale frequentare quelle sale. La stessa Austen citò la “Pump Room” in due suoi romanzi come punto focale della vita di società.

Fonte

Il Royal Crescent e il Circus sono i complessi abitativi più conosciuti e importanti di Bath: occupati oggi dalle più svariate attività, vennero costruiti nella seconda metà del ‘700 per ridefinire lo stile della città e per ospitare i villeggianti . Queste strutture, pensate da John Wood il Vecchio e realizzate da John Wood il Giovane, rappresentano appieno lo stile georgiano (ispirato ai canoni classici della proporzionalità e della simmetria) molto in voga in quel periodo.

Inserite stole di seta e cappelli nelle vostre valigie e preparatevi a partire, una vettura con tiro a quattro vi sta aspettando sotto casa.

Fonti:

www.janeaustenfestivalbath.co.uk
www.janeausten.org

Images: copertina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.